Dipinti e disegni di G. A. Scarpa

dipinto: La stravola caricata "La stravola caricata",
cm. 30x40
olio su tela, di G. A. Scarpa


disegno viso di donna1 disegno viso di donna2


Devo affermare che, quando Mario mi propose la sua idea di creare un gruppo di ricerca locale, rimasi e fui contento di parteciparvi. Infatti poco ne sapevo, devo proprio ammetterlo, della storia o preistoria locale, ma è altrettanto vero che è sorto un naturale interesse di conoscere le proprie origini, nei limiti del possibile. Penso, piacerebbe a chiunque poter capire i modi di pensare dell'uomo di decine di secoli o anche di poche centinaia di anni or sono, desumendo tali differenze dai loro utensili o da una loro rudimentale forma di scrittura, ovvero...e questo mi riguarda molto da vicino:"da una forma di espressione artistica", qualunque essa sia. Proprio questo scoprire oggetti elaborati da un mio simile, che mi induce ad approfondire le conoscenze sui modi di lavorazione e realizzazione utilizzate. E' una sensazione meravigliosa e me la auguro di provarla presto, tenere o toccare con mano un libro o un oggetto risalente ai nostri avi, e spero che possano farlo anche altri. Il piacere della scoperta o riscoperta deve essere per tutti, e non il solito appannaggio di pochi. Questo, è il fine del nostro neonato(ma sta crescendo)comitato di ricerche engine consultabile on line già  dal 20 Giugno di quest'anno, grazie al quale contiamo, noi fondatori, di registrare nuovi iscritti, entusiasti di farne parte, e volenterosi nel darci una mano per arricchire il nostro patrimonio storico personale e locale.

Giuseppe A. Scarpa
Novembre 2013

Fondatori


foto di Mario SiragusaMario Siragusa. Presidente del Comitato.
Storico, laureato in Scienze Politiche, dottore di ricerca in Storia contemporanea, docente universitario a contratto, vincitore del Premio "Historiae Italiae", titolare di assegno di ricerca sulla figura di Napoleone Colajanni (Banca Intesa in collaborazione con la cattedra di Storia Contemporanea dell'Università di Palermo), autore di diverse pubblicazioni sulla storia siciliana con particolare riferimento alla Sicilia centro-settentrionale, consulente d'archivio e in materia di ricostruzioni genealogiche, collabora con il mondo scolastico su progetti didattici di storia, collabora con diversi periodici siciliani e nazionali (Rivista di Storia Contemporanea, Espero, Rassegna Siciliana, Palermo, L'Isola Possibile suppl. de' Il Manifesto ecc.).




foto di Giuseppe Scarpa Giuseppe Scarpa.
Diplomato presso l'Istituto Tecnico Commerciale "G. Salerno", da sempre interessato di pittura e scultura in genere fin dall'infanzia, ha lavorato nello studio del maestro Antonio Navarra e ha appreso ancor prima le tecniche di pittura dal maestro Roberto Masia. Attualmente si occupa di pittura digitale al computer, utilizzando vari programmi di grafica 2D.

Visita L'elenco delle mie mostre di pittura.


Francesco Figlia.
Impiegato della Regione Sicilia, oggi in pensione. Già sindaco di Petralia Sottana. Studioso di problematiche storiche e sociali relative alle Madonie da oltre un ventennio. Si è occupato, fra l’altro, di un acuto e puntuale studio sulla società petraliese condotto attraverso i Riveli di Petralia Sottana, conservati presso l’archivio di Stato di Palermo. Inoltre ha ripercorso la storia religiosa delle Madonie in un suo volume ”Presenze religiose sulle Madonie” in relazione ai principali monasteri del territorio. Ha pure ripercorso la storia di Petralia Sottana dall’Unità ad oggi.


Roberto Franco.
Geologo, esperto in sistemazione dei bacini montani e difesa del suolo, da sempre ha manifestato una spiccata inclinazione verso le scienze umanistiche.
E' autore del libro Patri, Figliu e Spiritu Santu...Viaggio alla scoperta delle preghiere dialettali recitate a Gangi (2006).
Da anni lavora alla biografia di Antonio Jerone, pittore francescano, e Felice Balsamello, apologeta e inventore della Palla nautica, un prototipo di sottomarino primordiale. Su di loro ha pubblicato diversi saggi e articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali.
Di recente, insieme agli altri membri dell'associazione scientifico-culturale Geco-tour, ha ideato e realizzato il primo itinerario Geoturistico a Gangi.


Filippo Falcone.
Già consigliere comunale e da anni operatore scolastico. Studioso di tematiche sulla legalità in Sicilia, affrontate sotto un profilo storico ed attuale. Autore di libri sulla storia politica del Nisseno. Articolista di quotidiani del nisseno e regionali. Ha diretto un foglio di approfondimento culturale e storico: “Quaderni Sommatinesi".


Piera Conoscenti.
Università degli studi di Palermo. Corso di Laurea in Analisi e Gestione Ambientale. Autrice di tesi di laurea inerente alla conoscenza della componente floristica e vegetazionale insediata all'interno di due siti di rilevante interesse archeologico, ricadenti nel territorio comunale di Gangi, rappresentati da Monte Alburchia e dal complesso Gangivecchio-Monte S. Calogero. Quest'ultimo, incluso tra i "Siti di interesse Comunitario"[SIC (ITA020041)Monte S. Calogero(Gangi)], comprende anche Boschetto di contrada Mingarda/Soprano. Amante della natura e della storia delle origini del proprio territorio. Riprende gli studi, dopo averli abbandonati da adolescente. Si laurea allUniversità degli Studi di Palermo in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Turismo e successivamente cambia corsi di studi e si laurea in Analisi e Gestione Ambientale. Le sue tesi di laurea dal titolo "Aspetti storici del paesaggio delle Madonie" e "Itinerario storico/naturalistico nel territorio di Gangi", riflettono il suo interesse e la sua curiosità sia dal punto di vista scientifico che storico/letterario, per il proprio territorio. Ha anche frequentato un corso IFTS sulla gestione innovativa dell'ambiente. Tra i suoi obiettivi prioritari divulgare la conoscenza e lamore per la natura, la storia e la cultura del proprio paese.


foto di Santo Mocciaro a lavoro sulla cornice per il Giudizio Universale Santo Mocciaro.
Gangtanus pictor et sculptor in vulgo dicto "U SCENZIATU" .

L'ultima scultura in ordine di tempo è il "Crocifisso" per la chiesa di Mazzarrone(CT):
particolare della scultura
scultura intera
Recentemente, insieme agli altri membri del comitato engino ha partecipato a diverse escursioni nel territorio di Gangi.


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